NOTIZIARIO

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venerdì 28 aprile 2017

ALVIGNANO. IL 30 APRILE TAGLIO DEL NASTRO DEL CASEIFICIO "LATTAI PONTICORVO"

Il caseificio sarà gestito da Luca Ponticorvo e dal figlio Antonino. La scommessa dei titolari del caseificio è puntare all'eccellenza e al legame del territorio...... 

 Mancano ormai pochi giorni al taglio del nastro della nuova attività produttiva del settore lattiero caseario che sarà gestito da Luca e Antonino Ponticorvo, casari da più generazioni. La scommessa più grande sarà quella di puntare all'eccellenza e al legame del territorio per valorizzare la produzione tipica locale. Domenica prossima, 30 Aprile, in occasione dell'inaugurazione  si sono affidati al top della Cucina gourmet, oltre ad assaggiare i prodotti caseari, in più, potrete degustare le specialità degli chef Giuseppe Daddio e Aniello Di Caprio (scuola di cucina “Dolce e Salato”), della Pizzeria-élite del Maestro Pizzaiolo Pasqualino Rossi, della Pizzeria "I Masanielli" - Maestro Pizzaiolo Sasà Martucci, le prelibatezze di carne di Sabatino Cillo Master Gusto e l’ottima birra artigianale del birrificio Birra Karma. Sarà un occasione irripetibile per conoscere le eccellenze del territorio casertano.

lunedì 24 aprile 2017

PIEDIMONTE MATESE. CIVITILLO RINUNCIA ALLE PRIMARIE E PROSEGUE IN SOLITARIA. COSTARELLA VERSO L'UFFICIALIZZAZIONE

Primarie del PD a Piedimonte Matese, il candidato sindaco Fabio Civitillo: “Non parteciperò. Andrò avanti per la mia strada”. Il candidato del Partito Democratico Attilio Costarella a meno di clamorosi colpi di scena a un passo dall'ufficializzazione....... 


Prende forma il progetto politico/amministrativo del medico piedimontese Fabio Civitillo, in corsa senza remore verso le Amministrative 2017. Dopo un lungo confronto con il gruppo che sostiene la sua candidatura, infatti, l’aspirante sindaco Civitillo annuncia che non parteciperà alle primarie del Partito Democratico di Piedimonte Matese. “La decisione di non partecipare alle primarie trova la sua motivazione nel principio fondamentale del rinnovamento, - precisa Civitillo – che è lo spirito e l’anima di questo gruppo. Aderire alle primarie impedirebbe, al di là del consenso elettorale, un rinnovamento reale secondo me necessario alla cittadinanza di Piedimonte Matese”. Questa scelta sottolinea quanto la candidatura di Civitillo sia principalmente in progetto politico e poi amministrativo e mostra quanto la proposta di una squadra di governo “nuova” sia l’elemento più importante, un punto di partenza per la lista del medico piedimontese.

domenica 23 aprile 2017

ALVIGNANO. IL 18 GIUGNO RITORNA L'ATTESISSIMO VESPAGIRO

18 GIUGNO: C’È LA DATA UFFICIALE PER LA NONA EDIZIONE DEL VESPAGIRO 

E’ iniziato il tam tam tra gli appassionati di motori e i fan di un appuntamento che ogni anno richiama nell’Alto Casertano migliaia di partecipanti. Per il momento bisogna cerchiare il 18 giugno, tutti ad Alvignano (Ce) la terza domenica del sesto mese dell’anno per la nona edizione del “Vespagiro”. Una giornata interamente dedicata ai motori, all’intrattenimento, alla scoperta delle bellezze e dei sapori del territorio. Intanto gli organizzatori, gli attivissimi e simpatici Vespisti Alvignanesi, si dicono alle prese con l’allestimento del programma (con tanto di location, percorso e relativi ospiti), ma anche con i dettagli circa la modalità di partecipazione e di comunicazione dell’evento. Per essere aggiornati su tutto basta seguire su Fb la pagina “Vespisti Alvignanesi”, partecipare all’evento “Vespagiro 2017 – 9^ edizione”, oppure visitare il sito internet www.vespaclubalvignano.it.

MONDRAGONE. DI MAIO ATTACCA DE LUCA SULLA GESTIONE CLIENTELARE IN REGIONE CAMPANIA

Il vice presidente della Camera Luigi Di Maio, in occasione della visita questa mattina a Mondragone, ha attaccato il presidente Vincenzo De Luca sulla gestione della sanità in campagna elettorale..... 


 La presenza odierna di Luigi Di Maio in una delle realtà più significative del casertano che andranno alle elezioni il prossimo 11 giugno, e l'aver evidenziato una gestione clientelare della sanità da parte dell'esponente grillino, ha lasciato pensare gran parte della Comunità cittadina. Sembra infatti che proprio a Mondragone, intorno al distretto sanitario ed ai suoi vertici, si stia organizzando la campagna elettorale dell'otorino Virgilio Pacifico con una coalizione che raggruppa forze a partire da Giovanni Zannini, capogruppo in consiglio regionale di centro democratico-scelta civica, fedelissimo del governatore De Luca, fino ad arrivare all'ex ministro della repubblica Mario Landolfi, passando per una pletora di vecchi amministratori della città rivierasca.

PIEDIMONTE MATESE. LUIGI DI LORENZO ROMPE GLI INDUGI

L'ex capogruppo consiliare annuncia la discesa in campo della compagine politica Uniti per Piedimonte......

È a questo punto doveroso, per rispetto di amici e conoscenti fare qualche chiarimento - con queste parole Di Lorenzo apre il suo intervento -  Conclusa la doverosa fase di interlocuzione con gli altri progetti, nel ringraziare per la disponibilità tutti gli interlocutori, mi sembra doveroso rompere gli indugi. Il gruppo di Uniti per Piedimonte partecipera' alle prossime elezioni, così come da mesi progettato ed articolato. Non c'è alcuna preclusione verso alcuni ma il nostro unico tentativo era ed è ancora il provare a fondere le anime " simili" delle diverse liste e non certo trovare un diverso Sindaco avendo già espresso una rosa di nostri Candidati. Ho con affetto portato avanti colloquio a tratti estenuanti con l'amico Angelo e con Gianfrancesco e Giovanna a cui mi lega e legherà una amicizia fraterna che purtroppo " al momento" non ha dato vita ad una fusione. Ringrazio gli amici che si sono proposti in questi giorni come sintesi di questo gruppo ma come poc'anzi esplicitato non sempre amicizia è sinonimo di comunione d'intenti. Fino all'ultimo lavoreremo per offrire alla città una alternativa alla vecchia nomenclatura. A quanti in queste ore si impegnano a creare una altre liste, l'augurio di buon lavoro. Alla città offriremo impegno ed una alternativa a nostro parere valida. A giorni l'ufficio stampa del gruppo UNITI PER PIEDIMONTE divulghera' dettagli e programma. La prospettiva è una: Piedimonte Matese. Buon lavoro a tutti ma sopratutto a noi."
A questo punto resta da capire quela sarà il candidato sindaco del gruppo politico e chi saranno i candidati

ALVIGNANO. MASSIMO PONTICORVO PRESENTA IL NUOVO GRUPPO "DIREZIONE ALVIGNANO"

Il candidato sindaco Massimo Ponticorvo presenta il nome della lista che si chiamerà Direzione Alvignano oltre ad alcuni candidati alla carica di consigliere comunale, tra i quali, Maria del Santo, Antonello Esposito, Alberto Di Rienzo e Maria Giannantonio.....


Andiamo tutti insieme in Direzione Alvignano, il paese che amo, in cui sono cresciuto tra la gente e mi sono realizzato, e per il quale sono pronto a mettere a disposizione l'esperienza amministrativa e manageriale maturata sino ad oggi": ha esordito così Massimo Ponticorvo ieri sera di fronte ad una folta platea accorsa in piazza Notarpaoli per la inaugurazione del comitato elettorale e la presentazione del nome e del simbolo della sua lista. Direzione Alvignano è il nome della compagine che supporterá l'imprenditore di successo nel settore lattiero-caseario, nella sua corsa a sindaco alle elezioni amministrative di metà giugno, una squadra formata dal giusto mix tra esperienza, competenza, entusiasmo e rinnovamento. A rappresentare tutto questo i diversi candidati al consiglio comunale, tra i quali Maria Del Santo, Antonello Esposito, Alberto Di Rienzo e Maria Giannantonio che hanno preso la parola prima del capolista per spiegare i motivi della loro candidatura e della scelta di farlo al fianco di Ponticorvo, unitamente agli altri componenti della compagine di Direzione Alvignano. A ribadire il suo impegno "in favore di Massimo e della sua candidatura a sindaco" è stata Maria Del Santo, che ha poi continuato: “Saremo tutti con lui, io per prima che ho deciso di ricandidarmi perché da sempre mi occupo di sociale e dei problemi della gente. Sono pronta a portare avanti la mia azione amministrativa con più slancio e determinazione di prima per dare ulteriori risposte ai bisogni della cittadinanza ed una prospettiva in direzione Alvignano". “Massimo Ponticorvo è l’emblema dell’uomo del fare, il sindaco ideale di cui Alvignano ha davvero bisogno in questo momento”, è stato il pensiero di Alberto Di Rienzo, al quale ha fatto eco Maria Giannantonio, altra new entry della lista, che ha rimarcato “l’entusiasmo che Massimo mette e che ha saputo trasmettere anche a me per affrontare per la prima volta questa sfida”. Quindi, uno dei volti nuovi di Direzione Alvignano, Antonello Esposito che ha affermato: “la mia candidatura nasce dalla volontà di ridare ad Alvignano e agli alvignanesi tutto il bene che ho ricevuto fino ad oggi umanamente, socialmente e professionalmente. Massimo sarà la guida migliore per tutti noi e per il nostro paese”. "Il percorso compiuto negli ultimi dieci anni in amministrazione e la consapevolezza dei problemi che affliggono la nostra comunità mi spingono a mettere a disposizione dei cittadini il mio tempo e le mie energie per portare Alvignano nella giusta direzione, grazie anche al contributo e alla collaborazione di donne, professionisti, artigiani, imprenditori, giovani e quanti hanno davvero a cuore le sorti del nostro paese", ha spiegato Ponticorvo nel suo intervento dopo aver svelato il simbolo della lista con gli altri candidati consigliere. Rivolto alle tantissime persone presenti, molte delle quali rimaste all’esterno della sede, Ponticorvo ha rimarcato “il valore di questa squadra che è unita e compatta e presenta al suo interno tutte le qualità necessarie a garantire un’ottima amministrazione nel prossimo quinquennio, garantendo alla popolazione esperienza ed entusiasmo nel solco del rinnovamento”.

sabato 22 aprile 2017

NUOVA GELATA NELLA NOTTE, GRAVISSIMI DANNI A VIGNETI E FRUTTETI

COLDIRETTI: COLPITE PESANTEMENTE IRPINIA, SANNIO, CASERTA E NAPOLI. L'AGRICOLTURA DELL'ALTO CASERTANO MESSA IN GINOCCHIO DALLA MORSA DEL GELO Giornata della Terra, Masiello: “L’agricoltura è il termometro dei mutamenti climatici” 

Vigneti e frutteti colpiti gravemente dalla nuova gelata che si è abbattuta la scorsa notte sulla Campania. Coldiretti segnala forti danni ai vigneti in Irpinia, con estensione e virulenza peggiore dello scorso anno in tutto l’areale delle Docg di Fiano, Taurasi e Greco di Tufo. Il gelo in provincia di Avellino è arrivato a quote più alte bruciando i vigneti e dalle prime segnalazioni i danni arrivano anche al 100% della produzione. Danni anche ai vigneti del Sannio, in particolare nella zona di Sant’Agata de’ Goti e nelle zone basse delle colline beneventane. Il freddo fuori stagione per la terza notte consecutiva ha messo in ginocchio il comparto ortofrutticolo tra Caserta e Napoli. Ortaggi completamente bruciati nell’agro aversano. Colpiti in particolare verdure, patate e pomodori, con raccolti irrecuperabili. Danni pesantissimi anche alle mele annurche del casertano, con frutti distrutti completamente in molte zone. Si teme per gli uliveti. Nelle prossime ore si potranno quantificare i danni e circoscrivere le aree danneggiate. Coldiretti si è già attivata, chiedendo all’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania di effettuare sopralluoghi tecnici per misurare l’entità e valutare tutte le possibili soluzioni per non abbandonare le imprese agricole ad un’annata che potrebbe essere nerissima. “Siamo molto preoccupati – commenta Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale di Coldiretti e presidente regionale – ma purtroppo continuiamo a fare i conti con un clima completamente impazzito. A distanza di un anno esatto e con una violenza maggiore le temperature sono crollate nella fase delicata della maturazione, quando ci sarebbe bisogno di sole e calore. Non potevamo celebrare nel peggiore dei modi la Giornata Mondiale della Terra, che ci trova ancora una volta esposti a mutamenti stagionali e fenomeni imprevisti su cui non si può più sorvolare. L’agricoltura è il termometro con cui si misura la malattia del nostro pianeta. Una evidente anomalia che conferma i cambiamenti climatici in atto, che in Italia si manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi anche con il rapido passaggio dalla siccità all’alluvione, precipitazioni brevi e violente accompagnate anche da grandine con pesanti effetti sull’agricoltura italiana che negli ultimi dieci anni ha subito danni per 14 miliardi di euro a causa delle bizzarrie del tempo. Da qui la necessità di lavorare anche sul versante delle assicurazioni, con formule capaci di salvaguardare il reddito delle aziende agricole

IN PROVINCIA DI CASERTA DA ALCUNI GIORNI NON VENGONO PULITI NEMMENO "I CESSI"

Il dirigente del massimo Ente casertano Gennaro Spasiano in una una missiva paventa il " Possibile rischio sanitario connesso alla mancata pulizia/sanificazione degli ambienti di lavoro e dei relatívi servizi igienici"



PROVINCIA DI CASERTA. EMERGENZA EDILIZIA SCOLASTICA IN TERRA DI LAVORO, SGAMBATO (PD) SCRIVE AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE

LA PARLAMENTARE CASERTANA ESORDISCE: “SITUAZIONE DELLE SCUOLE SUPERIORI ORMAI FUORI CONTROLLO, 56MILA STUDENTI CASERTANI RISCHIANO DI VEDERSI NEGATO IL DIRITTO ALLO STUDIO. URGENTE STANZIARE FONDI PER CONSENTIRE AI PRESIDI DI GARANTIRE LA MANUTENZIONE ANCHE ORDINARIA DEGLI ISTITUTI.
 Lettera dell’On. Camilla Sgambato (Pd) al Ministro dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca, Valeria Fedeli, sulla drammatica situazione che vivono gli istituti scolastici superiori a causa del dissesto finanziario che da due anni vive la Provincia di Caserta. Alla luce anche della recente decisione dell’Ente di interdire lo svolgimento di attività extrascolastiche negli istituti di propria competenza durante l’orario pomeridiano, la parlamentare casertana ha chiesto un intervento anche al titolare del Miur per risolvere i gravissimi problemi finanziari che mettono a serio rischio il diritto allo studio per decine di migliaia di ragazzi e ragazze casertane, oltre che precludere la strada alla riapertura degli istituti dal prossimo settembre. “Ho scritto alla Ministra Fedeli per chiederle di aiutarci a risolvere il problema che stanno vivendo le scuole a causa della fase emergenziale che sta attraversando la Provincia di Caserta e che si ripercuote sugli oltre 56 mila studenti casertani, e sulle loro famiglie, che hanno diritto a terminare regolarmente l'anno scolastico in corso. Caserta è l'unica provincia in dissesto e le somme che è obbligata a trasferire sono di gran lunga superiori a quelle che devono trasferire le altre province”, dichiara la deputata del Pd, rappresentante dell’area Orlando. “Esiste un problema serio di fondi. Stiamo ricevendo sollecitazioni da molti presidi preoccupati dalle conseguenze della circolare emanata negli scorsi giorni dall'Amministrazione Provinciale con cui si dispone il divieto di svolgere attività extradidattiche negli istituti superiori durante il pomeriggio. Aggiungo che i dirigenti non sono in grado di garantire la manutenzione anche ordinaria degli immobili oltre che le spese fisse per utenze e funzionamento. C'è il serio rischio di andare incontro ad un'interruzione dei pubblici servizi. Servono soluzioni per tutelare il diritto allo studio. So bene che non è propriamente competenza del Miur, ma comunque il problema va posto anche alla sua attenzione”, conclude Sgambato. 

Qui di seguito, il testo integrale della missiva indirizzata alla Ministra Fedeli: 
 “Cara Valeria, 
ti scrivo perché la situazione è fuori controllo e ho bisogno di capire che margini abbiamo per intervenire. La fase emergenziale che sta vivendo la Provincia di Caserta si ripercuote sugli oltre 56 mila studenti casertani, e sulle loro famiglie, che hanno diritto a terminare regolarmente l'anno scolastico in corso. Caserta è l'unica provincia in dissesto da due anni e le somme che è obbligata a trasferire sono di gran lunga superiori a quelle che devono trasferire le altre province. Esiste un problema serio di fondi. Stiamo ricevendo sollecitazioni da molti presidi preoccupati dalle conseguenze della circolare emanata negli scorsi giorni dall'Amministrazione Provinciale con cui si dispone il divieto di svolgere attività extradidattiche negli istituti superiori durante il pomeriggio. Aggiungo che i dirigenti non sono più in grado di garantire la manutenzione anche ordinaria degli immobili oltre che le spese fisse per utenze e funzionamento. C'è il serio rischio di andare incontro ad un'interruzione dei pubblici servizi. So bene non è competenza del tuo dicastero risolvere la questione, ma conosco la tua sensibilità e quindi ti chiedo di indicare possibili soluzioni per tutelare il diritto allo studio. Grazie per aver letto con la tua solita disponibilità. Un abbraccio.” Camilla Sgambato

ALVIGNANO. QUESTO POMERIGGIO LANCIO UFFICIALE DELLA CANDIDATURA A SINDACO DI MASSIMO PONTICORVO

L'imprenditore Massimo Ponticorvo sarà il primo candidato ufficiale alla fascia tricolore..... 
Nella centralissima piazza Notarpaoli, a pochi metri dalla casa comunale, sabato 22 sarà inaugurata la sede del comitato elettorale ed annunciato il nome ed il simbolo della lista che sosterrà l’imprenditore alvignanese nella corsa alla fascia tricolore. Alla presenza dei vari candidati a consigliere comunale che faranno parte della compagine, Ponticorvo ufficializzerà la sua discesa in campo per conquistare il vertice del Comune e avviare così una nuova stagione amministrativa alla guida della comunità locale, proiettando Alvignano verso la direzione del prossimo quinquennio. Per adesso sia il nome della lista che il simbolo della stessa che accompagneranno Ponticorvo fino alla tornata elettorale dell’11 giugno sono top secret perché saranno svelati alle ore 19 di dopodomani sabato dai componenti tutti della compagine che ha scelto quale proprio leader l’imprenditore del settore lattiero-caseario. “Abbiamo l’ambizione di essere una squadra forte e competitiva per guidare Alvignano e dare risposte serie e concrete ai cittadini, grazie alle capacità amministrative, professionali e gestionali che ognuno di noi ha saputo acquisire fino ad oggi in campo lavorativo, manageriale ed anche politico. Il nostro obiettivo è di mettere a disposizione della comunità queste nostre capacità, unite ad una grande voglia di lavorare per il bene di Alvignano e di portarla nella direzione giusta della vivibilità, della fruibilità e dello sviluppo socio-economico e culturale che merita”, dichiara Massimo Ponticorvo.

giovedì 20 aprile 2017

PIEDIMONTE MATESE. VOTA IL TUO CANDIDATO SINDACO SU www.ilnuovogazzettino.blogspot.it

Quando manca ormai meno di un mese alla scadenza della presentazione delle liste elettorali al momento i maggiori schieramenti ancora non hanno ufficializzato il nome dei candidati alla carica di sindaco. Con questo sondaggio si vuole capire il gradimento dei lettori e degli elettori verso il nome di alcune personalità che si sono dimostrate disponibili a tentare la scalata alla poltrona di primo cittadino del capoluogo matesino

SAGRA DEGLI ASPARAGI A SQUILLE, SI COMINICIA IL 23 APRILE

CASTEL CAMPAGNANO – I fornelli sono già accesi e lo staff dell’Associazione Silla è già pronto per il grande evento. Comincerà questa domenica, 23 aprile, infatti, la sedicesima edizione dell’ormai famosa Sagra degli Asparagi a Squille. 


Le date da segnare sul calendario sono 23-24 e 25 aprile e 29-30 aprile e 1 maggio. E bisognerà ricordarsi, anche, che nei giorni 23-25-30 aprile e 1 maggio sarà possibile anche pranzare nella piazzetta di Squille. Un suggestivo borgo rurale a confine tra il territorio casertano e quello beneventano, Squille, frazione di Castel Campagnano dal cui centro storico dista circa 3 chilometri, sorge a 70 metri sul livello del mare ed è abitato da non più di cento famiglie. Il caratteristico borgo, che si affaccia su una vallata completamente immersa nel verde, avrà nella sua piazzetta appena ristrutturata anche uno spazio riservato a circa 30 espositori che per l’occasione porteranno in piazza le eccellenze dell’Alto Casertano. E dal piacere per gli occhi al piacere per il palato il passo è breve, tanto che per questa edizione la novità sta nei piatti proposti, ovviamente tutti rigorosamente a base di asparagi. Primi autoctoni come per esempio le caserecce con guanciale e asparagi; pasta con fagioli, cotiche e asparagi e i garganelli al ragù e asparagi, affiancheranno sperimentazioni nuove e meno locali quali il risotto con zafferano, salsiccia e asparagi, le trofie asparagi e spek e i paccheri alla norcina con asparagi. Mentre secondi tipicamente casertani quali il brasato al vino pallagrello e asparagi e il filetto di maialino con asparagi affiancheranno una vera e propria eccellenza del territorio: la carne marchigiana della Fattoria Della Rocca di Caiazzo. Lo stracotto di marchigiana con asparagi e l’hamburger di marchigiana, saranno la chicca a chilometro zero. Ma questi sono solo alcuni dei piatti che propone il ricchissimo menù. “Il nostro obiettivo – fanno sapere dall’Associazione Silla – è puntare sulla qualità e sull’accoglienza”.

RALLY DEL MATESE 2017: QUASI APERTE LE ISCRIZIONI. GIANFICO "PERCORSO BELLO E SELETTIVO"

MATESE - Il 27 e il 28 maggio si avvicinano. L’apertura delle iscrizioni, anche. A partire da giovedì 27 aprile, infatti, e fino a lunedì 22 maggio, sarà possibile iscriversi al grande evento: Il Rally del Matese, alla sua quinta edizione, anche Rally del Medio Volturno, alla sua terza edizione. 

L’A.S.D. Matese Motorsport ce la sta mettendo tutta, e tutte le carte in regola per far registrare un quinto successo. Saranno 374,86 i chilometri totali della gara, mentre quelli della prova speciale, che si ripeterà 9 volte, saranno 81,100. A distanza di poco più di un mese dalla partenza, che ci sarà ufficialmente il 27 maggio alle ore 17:31 a Piazza Salvo D’Acquisto a Pietravairano, si lavora alacremente per la competizione che è insieme sia tappa di Coppa Italia Rally 2017 che tappa del Campionato Regionale Rally 2017. Competizione il cui arrivo è previsto per il giorno 28 maggio alle ore 20:19 presso Piazza della Vittoria a San Potito Sannitico, dove ci sarà, quindi, la premiazione. Ma ecco nel dettaglio il percorso. Sabato 27 maggio saranno quattro i comuni baciati dal Rally. Partenza prevista per Pietravairano, passaggio per Ciorlano e Fontegreca, con arrivo a Piedimonte Matese (Piazza Roma) per le 21:04. E il 28 maggio si riparte proprio da Piazza Roma (Piedimonte Matese), passando per Alife, Castello del Matese, San Gregorio Matese, Cusano Mutri (BN), Pietraroja (BN), Gioia Sannitica, con arrivo in Piazza della Vittoria a San Potito Sannitico dove, appunto, sarà decretato il vincitore. Ma a proposito di vincitore, abbiamo chiesto al partenopeo Fabio Gianfico, il vincitore dell’edizione 2016, com’è stato il percorso dello scorso anno e cosa si aspetta da quello di questa edizione. “Parteciperò anche quest’anno, – ha esordito Gianfico – il percorso della scorsa edizione era bello e selettivo. Dalle prime indiscrezioni ho saputo che quello di quest’anno è ulteriormente cambiato ed è stato anche allungato. Dunque sarà ancora più bello”. Avvicinato a questo mondo nel 1992, all’età di 22 anni, il campione in carica Gianfico ci confessa il suo attaccamento a questa competizione e al Matese: “Ho partecipato a tutte le edizioni del Rally del Matese. Sul Matese mi sento a casa, - ha continuato Gianfico - considerando che il mio navigatore è di Cusano Mutri (BN) e considerando che la persona che mi ha lanciato in questo mondo ed alla quale devo molto è Peppino Picariello, che era di Piedimonte Matese”. Gianfico ci dà l’occasione per ricordare che il Rally del Matese è anche e soprattutto dedicato a due grandi nomi del Rally matesino: Nello Cafasso e Peppino Picariello.

GELATE FUORI STAGIONE, DANNI INGENTI TRA NAPOLI E CASERTA

COLDIRETTI: CLIMA IMPAZZITO, AMPLIARE RETE CENTRALINE METEO 

L’agricoltura torna a fare i conti con il clima impazzito e le gelate fuori stagione. Ieri notte, nonostante la primavera inoltrata, un’ondata di freddo ha colpito anche la Campania. La colonnina del termometro è scesa anche due gradi sotto lo zero. Lo segnala la Coldiretti, che in queste ore continua a monitorare la situazione su tutto il territorio regionale. Si segnalano, in particolare, forti gelate tra Napoli e Caserta, nell’agro aversano, nel giuglianese, nella fascia pedemontana di Caserta. Danni anche ai vigneti in alcune zone della valle telesina nel beneventano. Colpiti in particolare gli ortaggi, patate e pomodori soprattutto, con una previsione di circa il 40% di danni. Danni ingenti anche alle mele annurche nel casertano, che si trovano nella delicata fase di formazione del frutto. Nell’agro aversano gli agricoltori stanno già fresando i terreni per ricominciare a piantare e tornare in produzione. Si teme per gli uliveti. Le prossime ore – spiega Coldiretti – saranno determinanti per misurare l’entità del danno. Se questa notte le temperature dovessero di nuovo crollare, la conta dei danni potrebbe essere davvero pesante per l’agricoltura. L’effetto devastante delle gelate può essere accentuato o mitigato da fattori contingenti come umidità e vento. Lo stress termico, oltre a distruggere le colture, può danneggiarle anche parzialmente e influenzarne la maturazione finale. “Purtroppo ci ritroviamo ogni anno – aggiunge Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Campania – a fare i conti con condizioni profondamente mutate del clima. Ai problemi oggettivi che la nostra agricoltura si trova a combattere come la concorrenza sleale e le truffe, si aggiunge un avversario imprevedibile con cui ormai convivere. I mutamenti climatici scaricano sull’agricoltura tutta la violenza, mettendo le aziende in ginocchio dalla sera alla mattina. Per questo è importante investire sulle assicurazioni, che devono essere parte integrante della spesa pubblica e privata. A supporto del sistema assicurativo può tornare utile ampliare il sistema di monitoraggio meteo, sia in forma preventiva che per l’accertamento del danno. Esiste una rete di centraline pubblica molto ramificata, per esempio dei Consorzi di bonifica, che potrebbe essere messa a sistema e utilizzata per la raccolta dei dati prima e dopo”.