La masseria di Monte Carmignano, teatro dell’eccidio di civili nell’ultimo conflitto mondiale, diventerà a breve luogo della memoria.....
La decisione è stata presa nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale che ha deliberato l’acquisto di porzione della Masseria di Montecarmignano e l’acquisizione al patrimonio comunale di porzione dell’ immobile in questione denominato anche Marselli Masseria Albanese. L’assenza della minoranza ha fatto scaturirE un duro attacco da parte della maggioranza consiliare di “Caiazzo Bene Comune” e della Giunta Comunale guidata dal primo cittadino Tommaso Sgueglia, in particolare l’assessore esterno Luigi Ponsillo non ha lesinato critiche all’opposizione, rappresentata dal gruppo consiliare “Uniti per Caiazzo” capeggiato da Stefano Giaquinto, in cui ha esordito” Come se gli eventi storici non ci avessero insegnato nulla! La minoranza non si presenta alla convocazione del Consiglio Comunale adducendo a cavilli e procedure, bisognava votare il progetto voluto caparbiamente dal Sindaco Sgueglia e dalla sua Amministrazione circa l'acquisto, grazie al Governo Tedesco, della Masseria di Monte Carmignano e trasformalo in luogo della memoria. Non si rendono conto che hanno calpestato la memoria delle vittime di quella orribile strage.”. Parole di elogio e ringraziamento invece sono state indirizzate al consigliere comunale indipendente Giovanni Mastroianni dal rappresentante dell’esecutivo che gli ha riconosciuto sensibilità verso un argomento così importante per Caiazzo e per onorare le vittime innocenti della strage. Si aspettano ora la reazione dei quattro consiglieri Stefano Giaquinto, Patrizia Merola, Antonio Di Sorbo e Antonio Ponsillo sulle accuse mossegli circa la scarsa sensibilità verso una delle stragi di civili più atroci dell’intero Mezzogiorno d’Italia.
Nessun commento:
Posta un commento