Chi nutriva speranze e si aspettava un’azione pastorale incisiva in piena pandemia dall’Amministratore Apostolico Mons. Francesco Orazio Piazza è rimasto alquanto deluso….
L’impressione comune è che in questi circa due anni di vacatio del Vescovo l’azione pastorale utilizzata è quella del “tirare a campare”, con qualche “eminenza grigia” che ha continuato ad accrescere il proprio potere e qualche parroco che ha continuato a fare il bello e cattivo tempo indisturbato.
E i fedeli? Già i fedeli… In molti attendevano stimoli nuovi, anche se in Diocesi quella del predecessore S.E. Mons. Valentino Di Cerbo è stata, senza ombra di dubbio, un’eredità pesante.
Occhi puntati adesso con rinnovato ottimismo sul nuovo titolare S.E. Mons. Giacomo Cirulli che a Teano viene da più parti definito “Vescovo del popolo”, e ciò lascia ben sperare….
L’idea comune è che quanto prima si passi finalmente dall’ ”ordinarietà”, quanto meno alla “normalità”…..
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